Esco dall'organizzazione del T3Camp Italia

Esco dall'organizzazione del T3Camp Italia

Ho iniziato ad usare TYPO3 nel 2004, inizialmente incontrando varie difficoltà ma intuendo fin da subito le potenzialità del prodotto. La documentazione in italiano disponibile non era molta, la mailing list si qualificava come unica fonte di “conforto” nazionale alle individuali problematiche.

Negli anni ho sentito sempre più il bisogno di creare una comunità italiana su TYPO3, non limitata ad una semplice mailinglist, ma un opportunità di far nascere amicizie e continue occasioni di confronto.

E' nel 2010, e in particolar modo con la certificazione TYPO3 a Bologna, che ho iniziato a pensare concretamente ad un evento dedicato al cms.

L'entusiasmo è stato subito contagioso. La mia idea era quella di organizzare un evento della comunità italiana per la comunità italiana.

Partendo dalla mailinglist ho cercato persone interessate a collaborare all'organizzazione chiedendo loro di impegnarsi come utenti TYPO3 e non come aziende. L'evento non doveva essere un occasione di guadagno, ma l'opportunità per promuovere un software e permettere a tutti di conoscere altri utilizzatori.

Il gruppo che si era costituito contava 13 persone (spero di non aver dimenticato nessuno) e la voglia di fare era un forte stimolo per tutti. 

Le cose da decidere erano tante, dal numero di giornate, al luogo, le date, i relatori, gli argomenti,  …

Il 26  novembre 2010 alle ore 10 e qualche minuto, nella città di Bologna, ho avuto l'onore di dare inizio al primo evento italiano dedicato a TYPO3: il T3Camp Italia.

Anche le edizioni successive si sono rilevate dei grandi successi, ma piano piano l'entusiasmo di alcuni membri del gruppo è andato spegnendosi. Altre priorità? Proposte degli altri non condivise? Visioni diverse? 

Solo alcuni membri sono stati onesti e hanno espresso le loro motivazioni rinunciando all'organizzazione dell'evento. In più occasioni ho cercato di confrontarmi con il gruppo, per capire se l'interesse a proseguire in questa avventura era ancora vivo. Solo da alcuni membri ho ricevuto indicazioni e spirito di continuazione. E gli altri?

Intanto il tempo passava e come successo nel 2013, l'edizione 2015 rischiava di saltare.

Ho sempre voluto che l'evento fosse del gruppo e non di un singolo o di un azienda, tutte le scelte le ho sempre portate all'attenzione di tutti e fatte scegliere con una votazione. Questa linea è stata più volte criticata, ma secondo me doveva essere una delle pietre miliari. 

In breve tempo e dopo tante discussioni, che non hanno portato ad alcun cambiamento, ho ritenuto che eravamo arrivati ad una condizione di stallo.

A quel punto i miei pensieri e le mie riflessioni sono state tante. In più occasioni ho cambiato idea e sono tornato sui miei passi, ma alla fine le soluzioni che vedevo possibili erano due:

  • decidere chi faceva parte dell'organizzazione del T3Camp Italia
  • lasciare l'organizzazione del T3Camp Italia

La scelta più facile, e forse più sensata, poteva essere la prima: premiare coloro che si dimostravano interessati a partecipare ed escludere coloro che non davano riscontri. Questo pero' significava prendere posizione come singolo e non come gruppo, imporre la mia visione di poca partecipazione da parte di alcuni e le mie volontà di proseguire con meno persone. 

Alla fine, con grande dispiacere per la sconfitta, ho deciso di scegliere la seconda opzione. Non sempre il proprio modo di vedere è quello corretto e quindi era giusto lasciare andare avanti il gruppo senza il mio punto di vista. In fondo esiste la possibilità che fosse proprio quello ad avere tolto interesse all'organizzazione.

A fine maggio ho comunicato al gruppo la mia intenzione a lasciare l'organizzazione del T3Camp Italia proponendo di cercare una persona, e non un'azienda, che si prendesse il compito di organizzare le prossime edizioni. Nella stessa comunicazione ho motivato la mia scelta, indicando anche il mio interesse a continuare a contribuire per la promozione di TYPO3 in Italia.

Non ho ancora idea di quali attività potrei portare avanti e non escludo possa esserci un evento con un format differente dal T3Camp Italia in cui potrei aver bisogno della collaborazione di qualche altro membro della community. Come ho già detto a coloro che hanno partecipato all'organizzazione del T3Camp Italia, sono stato felice di averne fatto parte, per me è stata un'esperienza significativa, ma adesso si volta pagina con nuove idee e progetti da concretizzare, con tanta energia e voglia di cambiamento. Un sincero grazie a tutti coloro che hanno permesso al T3Camp Italia di crescere, organizzando, partecipando e sponsorizzando.

E con questo comunicato invito tutti coloro che hanno idee per diffondere TYPO3 e il suo utilizzo e che sono interessati a portarle avanti in collaborazione, a contattarmi senza esitazioni.